TRAVO (PC) – Giovedì 17 agosto le Serate letterarie Giana Anguissola ospitano lo scrittore Gian Marco Griffi che, in dialogo con Giovanni Battista Menzani, presenterà Ferrovie del Messico, romanzo incluso nella rosa dei 12 finalisti del Premio Strega 2023.

L’incontro è organizzato dal Comune di Travo e dall’ANPI sezione di Travo con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. L’appuntamento è alle ore 21,15 nella piazzetta sotto la torre del castello Anguissola ed è ingresso libero.

Ferrovie del Messico è stato il caso editoriale del 2022: un successo sostenuto dal passaparola dei lettori e dall’entusiasmo dei librai, e che è stato confermato dalle recensioni della critica.
Pubblicato da una piccola casa editrice, ha conquistato numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Libro dell’anno di Fahrenheit, il Premio Mastercard Letteratura e il Premio letterario Mario La Cava 2023.

Non è facile classificare il romanzo di Griffi, che mescola diversi piani narrativi e sviluppa per oltre 800 pagine le tematiche più disparate, dalla guerra all’amore, passando per la religione e la morte.
Le storie raccontate nel romanzo iniziano quando il soldato Cesco Magetti, giovane militare della Guardia ferroviaria di Asti, viene incaricato di disegnare in una settimana la cartina delle Ferrovie del Messico. Siamo nel febbraio del 1944 e l’ordine proviene nientemeno che da Adolf Hitler, al quale è stato detto che questa mappa conduce a un’arma segreta per vincere la guerra.
Comincia così il viaggio di Cesco che, dolorante per un dente che non gli dà tregua, si mette alla ricerca di un improbabile tomo intitolato Historia poética y pintoresca de los ferrocarriles en México che pare contenere informazioni imprescindibili per portare a termine il compito che gli è stato assegnato.
Griffi segue il suo protagonista in biblioteca, al cimitero, in un night club, su un campo da golf dove incontra una lunga sequela di personaggi bizzarri e improbabili. La narrazione si arricchisce di punti di vista differenti e viene dilatata da lunghe digressioni con un risultato del tutto originale e convincente.

Come ha motivato lo storico Alessandro Barbero, che ha presentato il libro al Premio Strega 2023 «Ferrovie del Messico merita di essere candidato per la novità, e l’ambizione, del concetto e della trama, come per la qualità della scrittura: il romanzo è scritto in una lingua versatile e mutevole, spesso apparentemente orale ma in realtà letteratissima, che attinge a tutte le risorse dell’italiano, delle parlate regionali, dei linguaggi specialistici, e financo a gerghi furfanteschi e fantastici».

Gian Marco Griffi vive ad Asti. Oltre a Ferrovie del Messico (Laurana Editore, 2022), ha pubblicato Più segreti degli angeli sono i suicidi (bookabook 2017) e Inciampi (Arkadia 2019).